auroraMeccanica | La Gabbia

Dal 1 al 10 ottobre 2021 - Ingresso libero
da mercoledì a venerdì ore 11:00 - 13:00 | 16:00 - 19:00 sabato, domenica 11:00 - 19:00

Una video-installazione interattiva all'interno della Chiesa di San Nicolò

  • DESCRIZIONE DELL’EVENTO

    Orari apertura:
    sabato e domenica ore 11:00 - 19:00
    mercoledì, giovedì e venerdì 11:00 - 13:00 | 16:00 - 19:00 
    Luogo:
    Chiesa San Nicolò, all'interno dell'Ex Ospedale Sant'Agostino- entrata in Via Jacopo Berengario, 18 Modena 

    Entrata libera con Certificazione verde nel rispetto della capienza

    L’installazione nasce dalla riflessione del collettivo auroraMeccanica sul rapporto spettatore-tecnologia: lo spettatore è chiamato ad agire su un oggetto, la gabbia, ed è da questa interazione che viene generato il messaggio artistico. Solo quando lo spettatore entra in scena e la sua ombra si affianca a quella della gabbia, il gesto spontaneo e giocoso di provocarne l’oscillazione genera nuovi contenuti che acquistano realtà sulla scena. Nella descrizione dell’opera il collettivo spiega: “Il gesto non è analizzato nel mondo reale, ma nella sua rappresentazione nel mondo delle ombre, lo spettatore agisce sulla gabbia ma la reazione si concretizza nel mondo impalpabile delle ombre richiamando un rapporto simile a quello di mettersi tra il mondo reale e quello delle idee. Le idee e i pensieri spronati dallo spettatore escono dalla gabbia e si concretizzano nell’ombra di un uccellino che vola verso la libertà appena acquisita”. Si può concludere che l’interazione stessa spettatore-gabbia costituisca l’opera e che senza interazione non sia generato alcun contenuto artistico. La gabbia è quindi una porta: è l’oggetto reale che prima si fa ombra e poi acquista un significato grazie all’interazione con lo spettatore. Non è un caso che l’azione richiesta allo spettatore sia un gesto istintivo, naturale, un gioco. Accanto alla semplicità del gesto “giocoso” dello spettatore, il risultato generato è invece dirompente nella sua complessità di forma, movimento e significato.

    L'installazione è parte di un percorso di visita che comprende la mostra auroraMeccanica.Figura presso il Museo della Figurina, Palazzo Santa Margherita - Corso Canalgrande, 103, 41121 Modena MO 
    Info: 
    https://www.fmav.org/mostre-e-attivita/mostre/aurorameccanica-figura/

  • In collaborazione conFMAV - Fondazione Modena Arti Visive
  • AccessibilitàIngresso libero

auroraMeccanica, nasce a Pisa nel 2007 dalla collaborazione tra Carlo Riccobono (1982) e Roberto Bella (1983) come studio di produzione audiovisivi.  Nel 2009 auroraMeccanica si sposta a Torino ed entra a far parte del gruppo Fabio Alvino (1989).  Il collettivo concentra le proprie energie nella realizzazione di videoinstallazioni interattive destinate a circuiti artistici. Il 2013 si contraddistingue per una fruttuosa collaborazione con il Politecnico di Torino e Il Castello di Rivoli, e per il lavoro “Il mondo di Lorenzo”, un percorso multisensoriale sull’autismo in cui vengono ricreate le percezioni del mondo vissute attraverso i sensi di un bambino autistico. Proprio in seguito a queste esperienze si intensificano le progettazioni di allestimenti interattivi: le tecnologie sperimentate in ambito artistico vengono proposte per esposizioni temporanee e permanenti in contesti museali, la riflessione sul rapporto spettatore-tecnologia maturata nel corso degli anni diventa cardine per dare solidità in chiave progettuale ad ogni singolo allestimento. Il gruppo cresce anche numericamente, con l’ingresso di Giovanni Giordano, Selenia Grossi e Giulia Zucca, ed è anche grazie al loro prezioso apporto se dal 2015 al 2018 aurora firma oltre 20 progetti tra cui si distinguono gli interventi presso Musei Reali, Museo del Risorgimento, Accademia delle Scienze, Museo di Antichità e Urban Center a Torino, Triennale di Milano, Ospedale Niguarda, Milano Design Week, Rotonda della Besana. Tra i progetti più recenti si segnala la mostra “Che Razza di Storia” presso il Polo del 900 di Torino, un percorso interattivo in occasione degli 80 anni dalla promulgazione delle leggi razziali. La mostra ha ricevuto la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Nel mese di luglio 2019 ha inaugurato la mostra “Senza limiti oltre i confini” dedicata al cinema di montagna presso il Museo della Montagna di Torino mentre a settembre 2019 ha inaugurato il Museo Popoli e Culture di Milano con un allestimento tecnologico interattivo permanente.